Titoli Accademici

I gradi accademici conferiti dalla P.F.T.I.M. tramite l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Interdiocesano “Ss. Apostoli Pietro e Paolo” sono:
  • il Baccalaureato (Laurea Triennale) in Scienze Religiose;
  • la Licenza (Laurea Magistrale) in Scienze Religiose.
I titoli accademici rilasciati dall’I.S.S.R. sono di diritto pontificio. Agli effetti civili essi hanno valore a norma dei Concordati e delle legislazioni vigenti nei vari Stati.
Il 13 febbraio 2019 è stato firmato l’Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana per il riconoscimento dei titoli rilasciati dalle Università e Facoltà ecclesiastiche (cf. Gazzetta Ufficiale n. 160 del 10 luglio 2019).
Ai sensi dell’intesa concordataria tra Santa Sede e Repubblica Italiana del 14 novembre 1985, la Licenza in Scienze Religiose abilita all’insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado. Inoltre, i titoli accademici conseguiti presso l’I.S.S.R. consentono l’accesso ai concorsi statali al pari di quelli rilasciati dalle Università pubbliche.
Lo studente in possesso di titolo di Baccalaureato o Licenza in Scienze Religiose potrà ottenere il riconoscimento degli studi compiuti e, alle condizioni prescritte, potrà proseguire gli studi in una Facoltà di Teologia per il conseguimento del Baccalaureato in Sacra Teologia.
Lo studente proveniente da altri Istituti universitari, statali e/o ecclesiastici, contestualmente all’immatricolazione o iscrizione può chiedere il riconoscimento degli studi e la convalida degli esami già superati.
La richiesta di convalida va inoltrata in carta semplice al Direttore dell’I.S.S.R.
Per ciascun esame vanno inoltre allegati sia il programma del corso seguito risultante dai programmi ufficiali dell’Istituto di provenienza che il certificato rilasciato dalla Segreteria dell’Istituto di provenienza in data non anteriore a tre mesi dalla presentazione, indicante il numero di crediti assegnati al corso, la data e la votazione della prova d’esame, nome del docente e testi utilizzati.
Le decisioni in merito sono assunte in maniera inappellabile dalla competente Commissione di omologazione dell’Istituto, secondo gli orientamenti della P.F.T.I.M.
La richiesta di convalida non esime dall’obbligo di frequenza del corso per il quale viene chiesta fino a quando non interviene la decisione definitiva della competente Commissione.